Montegranaro


Comune di Montegranaro

Piazza Mazzini, 1 – 0734 89791

www.comune.montegranaro.fm.it

info@comune.montegranaro.fm.it

La tradizione ne vanta l’origine romana e ne tramanda il nome “VEREGRA”.

Tra la valle del Chienti e quella del Tenna nella provincia di Fermo, in una zona collinare si trova questo piccolo centro urbano, tipico dell’architettura medievale che caratterizza tutti i borghi di questo territorio vasto.

Non sono certificate le sue antiche origini romane, mentre con sicurezza possiamo affermare che il Borgo di Granarius venne donato all’Abazia di Farfa nel IX sec dagli imperatori Carolingi Ludovico il Pio e Lotario I ed è da allora che diviene “riserva granaria” dell’Abazia.

A questo periodo risale la costruzione della Cripta di Sant’Ugo oggi sottostante la Chiesa dei SS Filippo e Giacomo del periodo settecentesco  costruita probabilmente sopra una precedente costruzione benedettina e addirittura una ancora più precedente, forse un edificio romano.

La Cripta ha una volta a botte, navata unica con affreschi ad oggi ancora visibili sulle pareti dell’abside e questo ci può suggerire che era una costruzione riccamente decorata. Nell’unico ciclo rimasto è possibie ammirare una evoluzione stilistica pittorica caratterizzante tre secoli di storia, con una prima datazione risalente al 1299, una seconda della metà del ‘300 ed una ultimo ciclo databile 1500. Ad andare erdute purtroppo furono le pitture parietali raffiguranti un ciclo di episodi della vita di Gesù e dei Santi Benedettini.

Dopo il dominio farfense a Montegranaro si sussegui quello della vicina città di Fermo e solo nel XIII divenne un Comune autonomo.

È a questo periodo che risaliva l’antica chiesa francescana dedicata al Santo di Assisi con l’annesso convento fuori dalle mura cittadine, che in seguito a crolli e rifacimenti vennero ricostruiti nel ‘600, ad oggi nel convento è ospitata la Biblioteca comunale, e questo ha preso il nome di Palazzo Francescani.

Come ogni centro della Marca anche Montegranaro vede susseguirsi scontri tra diverse signorie e fazioni opposte, dal 1387 fu dominato dalla Famiglia Zeno di Venezia, poi fu alleato di Fermo nella lotta tra Guelfi e Ghibellini, dopodiche subì come gli altri comuni limitrofi della Marca la dominazione da parte di Francesco Sforza fino al 1445, per vedere poi il ritorno del papato fino alle dominazioni napoleoniche e così via come la storiografia ci narra il ritorno allo Stato Pontificio e al Regno d’Italia fino ai giorni nostri.

Nel 1777 venne dedicato un santuario al culto del frate cappuccino fatto Santo, S.Serafino da Montegranaro (1540-1607) che la città natale adottò come Santo Patrono. Ad oggi il corpo del Santo francescano si trova conservato as Ascoli Piceno.

Dal ‘800 la città di Montegranaro sviluppa quella che ad oggi è ancora la sua vocazione nonché la principale produzione economica e cioè il settore calzaturiero.

Agli inizi del 1800 la caratteristica ” CHIOCHIERA”  era la ciabatta di stoffa che veniva prodotta esvlusivamente da maestranze del luogo, una tradizione che ad oggi alimenta un comparto economico di larga scala in tutta la zona fermana.

Oltre all’architettura ecclesiastica è degno di visita un antico mulino fortificato datato anteriormente l’anno 1000 chiamato il Torrione, costruito nella pianura del fiume Chienti nella omonima contrada.

DA NON PERDERE:

Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo: con Cripta affrescata (XIII secolo) dedicata a Sant’Ugo, la prima chiesa cristiana del luogo. Le figurazioni, alcune di esse staccate dalle pareti e trasferite su supporto ligneo, presentano episodi della vita di Cristo.

Chiese dei SS. Francesco e Salvatore: con eleganti portali romanici, quest’ultima solo di recente tornato alla luce nella sua integrità.

Un’industria calzaturiera conosciuta in tutto il mondo: con le sue oltre 600 aziende e circa 5000 addetti fa di Montegranaro il centro propulsore della calzatura marchigiana ed uno dei sistemi produttivi calzaturieri di primaria importanza a livello mondiale. L’alta produzione e l’ottima manifatturiera collocano Montegranaro quale centro internazionale della calzatura.

 

La tua Vacanza: Montegranaro

Contatta le strutture