Petriano

Comune di Petriano

Via San Martino, 4 – 0722 52130

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Le prime notizie storiche di Petriano sono riportate in una pergamena del 1069. Petriano per la sua nota posizione strategica ha avuto un ruolo importantissimo nel dominare il territorio ed è per questo che nel 1219 entrò a far parte dello Stato di Urbino. Da quel momento seguì tutte le vicende legate alla storia della città feltresca.

Chiesa di San Martino è la più antica, nominata in un documento del 1069. Sull’altare maggiore “S. Martino e S. Giovanni Battista” di Luigi Scorraro (1900); sull’altare laterale “Madonna col Bambino, S. Giuseppe, Sant’Anna e Santa Lucia” di Antonio Rondelli (1759-1848).

Chiesa di Santa Maria in Calafria è citata dal 1290. Fu ricostruita nel 1700. All’interno “L’Assunta” (1714), opera del pittore urbinate Domenico Giannotti.

 

Oratorio della SS. Concezione ancora esistente ma non officiato, è l’Oratorio della SS. Concezione della Valle, istituito dalla famiglia Crescentini.

Chiesa di San Gallo costruita nel 1956. Ospita al suo interno la tela “S. Bernardino” da Siena che adora la Madonna delle nevi”, proveniente dalla Chiesa di S. Bernardino; una crocifissione del XVII secolo e una pala raffigurante “L’Assunta tra S. Giovanni Battista e S. Giuliano Martire” di scuola baroccesca.

Chiesa di San Bernardino la Cappella di S. Bernardino, un tempo detta di S. Maria ad Nives o Castel di Sajano, ha oggi le fattezze di un’edicola chiusa da una vetrata. Vi si trova l’originale dell’immagine della “Madonna dei Sodi”, un raro affresco del 1779.

Chiesa di S. Giovanni Battista di Riceci del 1779, il disegno della facciata in cotto ricorda certe opere realizzate in quel periodo nella città ducale dall’architetto urbinate Giuseppe Tosi.

Edicola della Madonna dei Sodi dove un tempo sorgeva la chiesa di S. Maria Assunta, si trova oggi un’edicola, rinnova ta nel 1996, dove viene venerata la copia ceramica dell’immagine della Madonna dei Sodi.

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