Monteleone di Fermo
Comune di Monteleone di Fermo
Via Garibaldi, 9 – 0734 773521
Il Comune di Monteleone si crede esistesse ai tempi dell’antica Faleria, o Falerio, in due distinti fabbricati formanti però un sol comune, il primo più grande, denominato Monte Legumi, il secondo con il nome di Torre dè Casoli. Nell’anno 533 Euterio, Re dei Longobardi, occupando l’antica Faleria conquistò anche il primo fabbricato di questo comune. Torre dè Casoli sostenne valorosamente dodici anni di assedio comandato da un tal Leone. Successivamente il Comune fu denominato non più Torre dè Casoli, ma Monteleone per lasciare, con tal nome, ai posteri la memoria del suo valoroso difensore.
Cosa visitare
Mura castellane, alcuni resti danno un’idea di quello che doveva, un tempo essere il castello. Palazzo comunale, interamente restaurato, conserva una “Madonna e San Giovanni” di derivazione crivellesca (XV secolo).
Chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, con torre campanaria costituita da un torrione esagonale (sec. XIII-XIV) già facente parte delle mura di difesa. La sua elegante fattura in cotto presenta inoltre un interessante architrave paleo-cristiano. All’interno vi si conserva una preziosa croce astile in argento firmata da Bartolomeo da Montelparo (1524).
Chiesa del Crocifisso o Madonna della Misericordia, costruita nel 1526. Ha parti romaniche e custodisce all’interno la più interessante testimonianza del pittore Orfeo Presutti (1548): un affresco dedicato al “giudizio universale” che occupa una superficie di 21,45 mq.